Marco
La mia più grande paura è l’instabilità. L’insicurezza data dal trovarmi di fronte a cose che non conosco mi provoca dei sentimenti di sconforto perché sento di non riuscire ad avere il controllo su di esse.
Nonostante più volte durante la vita mi sono trovato nella situazione di lanciarmi in nuove avventure, sono riuscito a farlo solo perché avevo un punto di ancoraggio, come ad esempio una forte motivazione che mi ha aiutato, dandomi forza, a sconfiggere e affrontare questa mia paura.
La scala che ho deciso di fotografare rappresenta un’ottima metafora: percepisco molta instabilità e conseguente insicurezza quando non ho una forte base che funge da ancora nelle mie decisioni e nella mia vita, proprio come una scala traballante non ben fissata al suolo.
Il mio obiettivo è arrivare alla fine della vita sicuro del fatto che sono riuscito almeno a provare a realizzare tutto quello che avevo in testa, cercando di far fruttare le mie idee e i miei progetti. Vorrei, in un futuro, non avere dei rimpianti per non averci provato fino in fondo, ma dire “ce l’ho fatta”.
Sicuramente ho tante cose in mente, è difficile spiegare la quantità di sogni racchiusi in me che vorrei far crescere e realizzare, ma ciò che più desidero è arrivare a quel punto in cui mi rendo conto che effettivamente sono riuscito nel mio intento.
Naturalmente affinché questo accada è necessario che io coltivi tutte queste mie idee, e per farlo serve avere tempo a disposizione che spero di riuscire a ricavare per dedicarmi ad esse.
I viaggi. Ho avuto la possibilità di viaggiare per due anni, sono riuscito ad andare in molti Paesi, come ad esempio l’Australia, l’Irlanda, le cascate del Niagara. Proprio la fotografia di queste ultime è quella che ho scelto per rappresentare questa mia passione, per cui appena riesco mi ricavo del tempo da dedicare ai viaggi. Alla fine, per soddisfare questa mia necessità basta poco, anche solo un weekend o la domenica, ma per me è importante farlo perché mi permette di uscire dalla monotonia e dal mio vivere quotidiano per staccare un po’, alla scoperta di nuovi luoghi.